Spesso nei progetti di miglioramento è necessario misurare e mappare le attività svolte da lavoratori indiretti, come conduttori macchina, carrellisti, magazzinieri o operatori non a ciclo. Nel mondo office potrebbe nascere l’esigenza di mappare le attività svolte da impiegati, che nella maggior parte dei casi non sono ripetitive. In entrambi i casi, i metodi cronometrici di misurazione delle attività, ossia mediante la misurazione tramite cronometro, non sono efficaci e tantomeno efficienti. In queste circostanze il classico approccio “tempi e metodi” non ci viene in aiuto. Difatti per ottenere una buona mappatura delle attività con dei valori sufficientemente precisi e attendibili sarebbe necessario raccogliere moltissime rilevazioni, ognuna delle quali richiede tempo e risorse. Se ad esempio volessimo mappare le attività di un impiegato di un ufficio amministrativo dovremmo affiancarlo con il cronometro in mano tutto il giorno e per diversi giorni prima di avere una idea precisa del tempo che impiega per ogni sua attività. Fortunatamente, in questi casi, ci viene in aiuto uno strumento molto potente: il Work Sampling.
Il Work Sampling si può riassumere come uno strumento statistico per la mappatura e la misurazione (in termini di frequenza e durata) delle attività di un processo non a ciclo. L’obiettivo è quello di individuare le aree dove è prioritario intervenire per recuperare efficienza.
Perché si utilizza il Work Sampling:
È utile per mappare il tempo speso dalle risorse nelle diverse attività di un processo produttivo o impiegatizio;
È utile per misurare e riorganizzare le attività;
Consente di individuare le aree dove è prioritario intervenire per recuperare efficienza;
Consente di ottenere una mappatura delle attività a valore e non a valore.
Le fasi implementative del worksampling:
Definire il team di lavoro.
Definire il processo da mappare.
Costruire il modulo per la raccolta dei dati
Esecuzione del Work Sampling pilota con un numero limitato di osservazioni: rilevazione delle attività attraverso il modulo.
Terminato il periodo di rilevazioni “pilota” raccogliete i moduli e verificare i risultati preliminari.
Analisi dei dati preliminari.
Ridefinire il modulo del Work Sampling con la lista definitiva delle attività da mappare secondo le considerazioni viste sopra.
Definire il periodo di rilevazione
Svolgere Work Sampling
Analisi dei risultati

Fig. Esempio di modulo di raccolta delle osservazioni.
Il worksampling è un modulo che viene affrontato nel percorso Green Belt Lean Six Sigma.
Per approfondimenti visita la sezione dedicata al Green Belt Lean Six Sigma
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