La figura del Lean Six Sigma Manager è fondamentale per ogni azienda che vuole intraprendere un percorso di miglioramento continuo. Il Lean Six Sigma Manager deve possedere conoscenze teoriche su metodi e strumenti (anche legati alla statistica), competenze sviluppate nell’applicazione di progetti sul campo e non meno importante deve avere ottime soft skill. Sono fondamentali leadership, saper ascoltare e coinvolgere, essere in grado di guidare i team nei cantieri di miglioramento. Insomma il Lean Six Sigma è una cosa seria e non si improvvisa.
La cosa preoccupante, per chi si occupa da anni della materia, è vedere che il mercato offre percorsi di formazione Lean Six Sigma che già solamente valutando “i dai dati di targa” si dimostrano lacunosi, inadeguati e insufficienti. Ad esempio un percorso Green Belt della durata di 4 o 6 giornate (si possono facilmente trovare corsi di questo tipo) NON può in alcun modo fornire una formazione adeguata ad una risorsa che deve svolgere il ruolo del Green Belt in azienda. Un Green Belt deve conoscere i fondamenti teorici, la statistica, saper utilizzare i principali strumenti e metodi e poterli applicare in azienda.
Cosa possiamo aspettarci dai corsi online Green Belt della durata di 4 giorni?
Purtroppo, e lo dico come professionista, molte persone hanno come obiettivo il SOLO ottenimento della certificazione. In questo senso un corso online o di durata estremamente limitata e a un prezzo stracciato centra certamente l’obiettivo. Certificazione ottenuta, con poco sforzo e a un costo bassissimo! E poi?
Nella mia carriera professionale mi capita spesso di colloquiare, in fase di selezione, delle persone che nel curriculum hanno scritto “Green Belt” o addirittura “Black Belt”. Non c’è cosa più irritante e demotivante di constatare gravi carenze tecniche e di competenze quando le aspettative generate dal curriculum sono tutt’altre. Questo è quello che accade quando l’obiettivo è il mero “pezzo di carta”. Il titolo conseguito può aiutare per ottenere il primo colloquio, ma se manca la sostanza il passo è breve! Il Lean Six Sigma non si improvvisa.
Proseguo con altri esempi. Nei nostri corsi proponiamo l’utilizzo di Minitab come software di analisi dei dati. Una manciata di aziende offrono lo stesso servizio. Il punto su cui puoi riflettere è il seguente: quando a certificazione ottenuta si torna in azienda, che cosa utilizzerai per analizzare i dati? Con Excel si può fare molto, ma ti garantisco che il tempo impiegato è decisamente superiore rispetto a software specialistici e l’output è di qualità decisamente inferiore.
Una breve nota sul Black Belt. Sul mercato si trovano percorsi di formazione Black Belt della durata di 6 giornate. Si hai letto bene, 6 giornate!! Lo standard ne prevede dalle 14 alle 18. Una parte consistente del percorso Black Belt è il Design Of Experiment (DOE) uno strumento molto potente per ottimizzare i parametri di processo o di prodotto in fase di progettazione riducendo al massimo le prove sperimentali e quindi riducendo i costi e i tempi. L’analisi DOE NON può essere svolta con strumenti come Excel. Di nuovo, Minitab si rivela uno strumento molto potente per fare ciò. Se nei corsi non viene impiegato il software i partecipanti non saranno in grado di applicare praticamente lo strumento una vota tornati in azienda.
Ma il Black Belt è la figura che detiene il metodo ai massimi livelli. Chi colmerà le lacune una volta in azienda?
Riassumendo, l’abito, o nel nostro caso la certificazione, NON fa il monaco anche nel Lean Six Sigma nel senso che elementi come durata dei corsi, modalità di erogazione (online vs fisico), strumenti e software utilizzati fanno certamente la differenza sulle competenze sviluppate e sul valore che verrà portato in azienda. Focalizzarsi sulla sola certificazione, sul pezzo di carta, può dare benefici nel brevissimo periodo, ma diventerà controproducente non appena verranno testate le competenze sul campo…
Valuta bene tutte le caratteristiche dei corsi. Buona scelta!
